12 0TTOBRE- Il Rotary Club di Barletta, presieduto da Nardo Storelli, ha affrontato e approfondito un incontro su una tematica molto attuale: ”Effetti dei cambiamenti climatici in agricoltura e sulle risorse fluviali”. Relatore il Professor Gabriele Dono, ordinario di Economia e Politica Agraria presso l’Università della Tuscia.
Ha introdotto la relazione il socio rotariano del Club di Barletta Fabio Santeramo, docente di Economia e Politica Agroalimentare, che ha evidenziato come questa opportunità di approfondimento della tematica sia finalizzata ad un utilizzo più consapevole delle risorse naturali. Tra il pubblico presente in sala, , oltre ai soci rotariani e l’ex prefetto Distrettuale Carmela Cipriani, gli alunni della Scuola Secondaria di 1^ grado”G. De Nittis”, la cui docente prof.ssa Daniela Fucci sarà la referente del bando di concorso “Legalità e Cultura dell’ Etica”, fortemente voluto dai distretti del Rotary International e che quest’anno ha come tema “L’Illegalità ambientale danno per la società civile. Aria, Acqua,Suolo beni comuni: proteggerli significa proteggere il nostro futuro”. Quale platea migliore per questo momento di riflessione così attuale e vicino agli interessi delle nuove generazioni.
Il prof Dono ha focalizzato l’attenzione sull’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura, l’adattamento e la mitigazione con la proiezione di slide significative, su questo attuale fenomeno, oggetto di studio di prestigiosi climatologi.
Il cambiamento climatico con le sue alterazioni non è un evento ipotetico che appartiene ad un futuro remoto ma un fenomeno attuale e sfuggente con cui imparare a convivere. E’ un gioco di statistiche le cui risposte sono fornite in base alla probabilità.
Bisogna educare le nuove generazioni al cambiamento, prevedendo strategie per affrontare climi che azzerano le stagioni comportando sbalzi importanti ed ipotizzando come meglio sfruttare le risorse naturali , a tutela di un ambiente capace di accogliere la vita, missione alla quale nessuno dovrebbe sottrarsi.
Stimolante il dibattito e gli interrogativi del pubblico e degli studenti presenti in aula.